Come rendere inutili km macinati a piedi o di corsa, e ore di allenamento in palestra?fammi vedere anche solo da lontano un tagliere di formaggi e l’effetto occhio a cuore è immediato. Non ho scampo. C’è chi sceglie la Nutella per i momenti no, io mi avvento sul parmigiano. A ognuno il suo😜.
Ovviamente nel tempo ho raffinato i miei gusti e, tra pecorini di fossa e stagionati 30 mesi, ho capito che, per volerla fare proprio bene, sono immancabili gli abbinamenti come composte e confetture.
Settimana scorsa ho organizzato un aperitivo con delle amiche. Cosa preparo?avevo due nelle cipolle rosse in frigo e ho deciso di preparare una pinsa da servire con la stracciatella di bufala (altro mio grande amore) e delle cipolle caramellate.
E ho trasformato le cipolle che sono rimaste in una composta che accompagnerà i miei prossimi spuntini da sola o in compagnia!
Come fare?facilissimo, e la ricetta non ha quantità definite, dovete assaggiare!!!
Vi occorrono solo:
2 cipolle rosse,
Zucchero di canna
Aceto di vino rosso
Acqua
Un pizzico di sale e olio evo
Per prima cosa affettate a lamelle le cipolle e tenetele a bagno in acqua per 7/8 ore, è essenziale per farle scaricare e renderle digeribili.
In una padella antiaderente aggiungete un filo d’olio e rosolate a fiamma vivace le cipolle fino a quando non saranno ammorbidite, serviranno 15/20 minuti.
Se necessario, aggiungete due dita d’acqua per non farle attaccare al fondo.
Aggiungete lo zucchero (iniziate da 3 cucchiai) e continuate a mescolare. Poi sfumate con mezza tazzina di aceto.
Assaggiate e se necessario regolate con altro zucchero (poco per volta) o aceto.
Se sono troppo “cariche” nel gusto agrodolce, correggete con un fondo d’acqua che farete ritirare sul fuoco.
Aggiungete un pizzico di sale alla fine e fate raffreddare prima di servirle.
Per la mia pinsa per le amiche ho steso su ciascuna fetta un paio di cucchiai di stracciatella, le cipolle, un filetto di acciuga e un fiore di cappero.
Con quello che è avanzato, ho frullato le cipolle con il minipimer e olio evo a filo: il risultato è un’ottima composta casalinga da accompagnare a una buona fetta di formaggio!E credo che nessuno noti la differenza con quella comprata in gastronomia😉.
Buon fine settimana,
Daniela