La torta alle carote a me ricorda da sempre quel dolcino rotondo arancione che si chiamava Camilla, era prodotto da una famosa marca e che a volte (poche…) finiva nel mio zaino di bambina per merenda.
E così ho provato a dare nuova vita alle carote che avevo in frigo, insieme alle nocciole che compro come spezzafame della mia giornata in ufficio.
Con pochissimi altri ingredienti ne è risultata una torta tutta da sgranocchiare (di fatto, non c’è praticamente farina) e, che ve lo dico a fare, perfetta per la colazione al posto dei soliti muffin e plumcake (di cui, comunque resto una fan accanita anche solo per il fatto di prepararli ad occhi chiusi come diversivo serale al divano per quanto sono semplici e veloci da fare).
Non servono le fruste elettriche, ma solo 20 minuti di tempo, un buon tritatutto e un mestolo di legno.
Ingredienti (per uno stampo da 20 cm)
300 g di carote
180 g di nocciole
180 g di zucchero di canna
3 uova
2 cucchiai di miele
50 g di farina 00
Buccia di 1 limone
1/2 bustina di lievito per dolci
Procedimento
Pelate le carote e tritatele. Mettetele in una ciotola con la buccia di limone.
Tritate le nocciole e aggiungetele nella ciotola con lo zucchero.
Mescolate il tutto e aggiungete le uova, incorporandone una alla volta.
Aggiungete la farina e il lievito e mescolate bene fino ad ottenere un impasto omogeneo, e alla fine unite il miele.
Versate in uno stampo unto di burro o olio e cuocete in forno statico a 180 gradi per 35 minuti.
Buona settimana!
Daniela