Care amichesciroppate,
anche oggi voglio portare sulle vostre tavole una ricetta che arriva direttamente dalla mia infanzia.
Mia nonna 100% bergamasca doc, per esattezza di Ponte Nossa, un paesino della Val Seriana, li faceva sempre.
Io oggi, nel 2015, ve li ripropongo sporcando solo una pentola e il mixer da cucina.
Ingredienti
1 cespo di bieta
1 uovo
10 cucchiai di pane grattugiato
5 cucchiai di parmigiano reggiano
Due rametti di prezzemolo
½ spicchio d’aglio (opzionale)
Sale q.b.
Acqua calda q.b.
Allacciate i grembiuli
Per prima cosa pulite la bieta e sbollentate le foglie per 5 minuti.
Ora nel mixer mettete tutti gli ingredienti: prezzemolo, pane grattugiato, parmigiano, aglio, uovo e un pizzico di sale.
Una bella frullata e il ripieno è fatto, se risultasse troppo asciutto aggiungete un goccino di acqua.
Prendete la singola foglia di bieta e posizionateci al centro una polpetta di circa di 4 cm fatta con il nostro composto.
Chiudete la foglia come un involtino, io ho cercato di creare dei pacchettini regalo.
Quando avrete preparato i vostri fagottini, scaldate un piccolo pezzo di burro in una pentola antiaderente e fateci rosolare i pacchettini, aggiungete una pochino di acqua e continuate la cottura per circa 20 minuti fino a quando le foglie di bieta saranno cotte.
I capunì sono pronti per essere portati in tavola, ma poi capunì cosa vorrà dire? Boh!!!
Come sempre, uon appetito.
Carola